Preghiere della mensa
1. Signore,
che hai scelto il pane per rimanere presente in mezzo a noi
benedici questa ciotola di riso e questa brocca d’acqua
che saranno oggi il nostro pasto
in comunione con quelli che hanno fame tutti i giorni.
Non permettere che l’orgoglio del dovere compiuto
o la piccolezza del nostro gesto,
vengano a turbare i nostri cuori.
Ma perché la nostra vita non smentisca questo segno,
mandaci il tuo Spirito,
lo Spirito della promessa.
Rendici capaci di riconoscere la verità
e di seguire lungo le strade del mondo la volontà del Padre.
(N. Berthet)
2. Vieni, o Cristo, alla nostra mensa,
donaci il vino nuovo che hai riservato per la fine del tempo.
All’uomo che vive nella volontà del Padre,
concedi la benedizione sul cibo anche in questo giorno.
Tu lo dai a lui,
perché egli possa restare al servizio tuo e degli uomini.
Sii benedetto ora e sempre.
3. O Padre,
che concedi pane ai tuoi figli
e cose buone a quanti le domandano,
ricevi il nostro ringraziamento e la nostra lode
e donaci il tuo Spirito,
perché senza di esso non possiamo camminare
secondo il tuo volere.
60. Signore Gesù Cristo,
insegnaci a bastare a noi stessi in ogni occasione,
a essere poveri e a essere nell’abbondanza,
in modo che riconosciamo sempre
di poter abbandonarci in colui che ci dà forza.
Tu sei il benedetto nei secoli.
4. Signore Gesù cristo,
tu hai detto che tuo cibo era
fare la volontà di colui che ti aveva mandato;
donaci la tua stessa fame
e che il cibo che ora condividiamo
ci aiuti a compiere l’opera del Padre,
benedetto nei secoli dei secoli.
5. Signore Dio,
fa’ che nessuno di noi viva per se stesso,
ma sia che mangi, sia che digiuni, lo faccia per te.
Benedici ora questo nostro stare insieme
E donaci lo spirito di semplicità e libertà,
perché siamo tuoi figli in Cristo nostro Signore.
6. Signore Dio che tutto ci hai donato,
concedici di prendere questo pasto con spirito di gratitudine
e fa’ che desideriamo sempre il tuo volere,
unico cibo capace di saziarci.
7. Signore nostro Padre,
che fai germinare ogni sorta di frutta nei nostri campi,
sii benedetto per questi doni che ora sono sulla nostra tavola.
Benedici chi con il suo lavoro li ha fatti crescere,
chi li ha preparati come nostro cibo
e noi che li consumiamo con spirito di lode,
attendendo di essere tutti insieme
nel tuo Regno eterno, nei secoli dei secoli.
8. Signore, tu stai alla porta e bussi:
fa’ che sentiamo la tua voce e ti apriamo.
Tu cenerai con noi e noi con te,
infondendoci gioia nel cuore e disponibilità al tuo servizio.
Tu sei il Cristo, l’unico nostro Signore.
9. O Dio onnipotente,
che attraverso un corvo hai nutrito il tuo profeta Elia
dandogli il pane quotidiano,
dona a noi lo Spirito Santo,
perché possiamo sempre scoprirti nel quotidiano.
Sii benedetto nei secoli dei secoli.
10. Signore Gesù Cristo,
che ci hai chiesto di non affannarci per quel che mangiamo
e per quello che beviamo,
concedici di credere alla tua provvidenza
e di sperimentarla nel pasto che consumiamo ora nel tuo nome
benedetto nei secoli dei secoli.
11. Signore Dio, che proclami beato chi ti adora e cammina nelle tue vie,
donaci di vivere del lavoro delle nostre mani
e di essere colmi dei tuoi beni,
finché mangeremo il frutto dell’albero della vita
presente nel tuo regno eterno, nei secoli dei secoli.
12. Signore Gesù Cristo,
che sei stato in mezzo a noi come servo
lavando i piedi ai tuoi discepoli che erano seduti a mensa,
donaci lo spirito di sollecitudine fraterna
e fa’ che ti riconosciamo presente in mezzo a noi.
Tu sei l’unico Signore nei secoli dei secoli.
13. Dio nostro che inviti gli uomini in molti modi,
aiutaci a comprendere il dono e la grazia dell’ospitalità,
affinché noi sappiamo riconoscerti presente in mezzo a noi.
Sii benedetto ora e sempre.
14. Signore Dio che visiti continuamente gli uomini,
benedici noi che accogliamo con gioia chi ci ha visitati
e fa’ che, lieti di ogni incontro,
accresciamo la nostra comunione.
15. Sii benedetto Signore Dio nostro,
che hai provato il tuo popolo con la fame
affinché riconoscesse di vivere per la tua parola.
Guarda ora a noi,
che consumiamo sobriamente questo cibo
e insegnaci a nutrirci di ogni parola che esce dalla tua bocca
per camminare nella tua volontà.
Sii benedetto nei secoli dei secoli.
16. O Signore, vogliamo essere un solo pane con te.
Aiutaci a comprendere che la sola cosa importante
è l’identificarsi sempre più con te,
unire la nostra coscienza alla tua coscienza assoluta,
essere sempre di più
forti, disinteressati, calmi nella tua volontà d’amore.
17. Donaci, Signore, l’amore puro e fresco
come la pioggia che benedice la terra assetata
e riempie le brocche della casa.
Inviaci l’amore che tiene legati i nostri cuori
in una pienezza di pace
e facci accogliere la tua volontà di salvezza.
18. Aiutaci, o Signore,
ad essere completamente immersi
nelle forze dell’amore e dedizione
come lo è il pane che spezziamo
e rendici disponibili a realizzare il bene che tu vuoi per noi
e per i nostri fratelli.
19. Ti rendiamo grazie, Signore Dio nostro,
perché ora ci doni i beni della terra per la nostra gioia.
Non privarci mai del cibo della tua parola,
manifestaci la tua volontà e mantienici riconoscenti
per tutti i benefici che riceviamo da te.
20. Sii con noi, Signore Dio,
durante questo pasto che consumiamo rendendoti grazie.
Mantienici vigilanti sulla povertà,
sobrii nell’uso delle tue creature,
gioiosi in questo incontrarci a tavola,
disponibili al tuo disegno d’amore.
Tu sei il Cristo, l’unico nostro Signore.
21. Vieni, o Cristo, alla nostra mensa,
donaci il vino nuovo che hai riservato per la fine dei tempi.
All’uomo che vive della tua parola,
concedi la benedizione sul cibo anche in questo giorno.
Tu lo dai a lui,
perché egli possa restare al servizio tuo e dei fratelli,
affinché si realizzi il tuo mistero di salvezza.
22. Possa Gesù risorto,
che partecipò all’umile pasto dei suoi discepoli,
essere in mezzo a noi ora che prendiamo questo cibo.
La sua presenza salvifica rafforzi la nostra fede
E rinnovi la nostra disponibilità
A servizio del suo regno.
23. Ti ringraziamo, o Signore,
per aver rinvigorito le nostre energie
con il cibo posto sulla nostra mensa.
La coscienza della tua continua presenza in mezzo a noi,
ci richiami sempre alla filiale obbedienza
e ci conduca a servirti in spirito di umiltà e fedeltà.
24. O Signore, tu hai salvato la vita al profeta Elia nel deserto,
mandandogli pane e acqua.
Benedici, te ne preghiamo,
il cibo e la bevanda che stiamo per prendere.
Fa’ che questa partecipazione al nutrimento corporale
Non ristori solo le nostre forze,
ma ci renda anche consapevoli della tua continua
amorosa sollecitudine.
25. O Signore,
come hai rinvigorito Elia nel suo viaggio verso l’Oreb,
continua a sostenere noi tuoi servi con i tuoi doni.
Noi ti lodiamo e benediciamo
come il nostro provvidente Signore
e ti chiediamo di custodirci sempre nel tuo amore
e nel tuo servizio.
26. O Signore, tu non abbandoni mai coloro che sperano in te,
ma sempre li circondi con la tua generosa provvidenza.
Benedici noi che godiamo di questi tuoi doni;
fa’ che possiamo sempre ringraziarti e lodarti
per l’amore e la sollecitudine che ci dimostri.
27. Signore,
il tuo servo Abramo ha goduto della tua presenza
alla mensa che egli aveva preparato.
Sii con noi ora, mentre condividiamo questo cibo.
Fa’ che possiamo sempre gioire
della tua presenza salvifica nella nostra vita
e che sappiamo riconoscere i segni della tua amorosa provvidenza
e che essa si prenda cura di noi.
28. Ti ringraziamo, Signore, per il cibo che ci hai dato
e per i molti doni che la tua provvidenza
ha messo a disposizione.
Fa’ che possiamo sempre usarli
Per il miglior vantaggio del prossimo e la tua maggior gloria.
29. Ti ringraziamo, Signore,
per il cibo e la bevanda che ci hai donato.
Essi sono una prova della tua continua provvidenza
e della tua sollecitudine.
Possano i tuoi doni ricordarci che sei sempre vicino a noi
e ispirarci a vivere alla tua presenza
attenti a operare secondo la tua volontà,
con una crescente dedizione e generosità.
30. Ti riconosciamo, o Signore,
come l’autore della nostra salvezza
e confidiamo in te che provvedi a tutti i nostri bisogni.
Con gioia prendiamo ora dei doni che ci poni dinanzi.
Sii in mezzo a noi, ti preghiamo,
mentre facciamo questo pasto
e benedici noi e il cibo che stiamo per prendere.
31. Ringraziamo il Signore che ci ha dimostrato la sua bontà.
Lodiamo il nome dell’Onnipotente.
Possa il cibo che ci ha donato
Aumentare in noi la consapevolezza del suo amore
e rafforzare il desiderio di servirlo.
32. Eterno Dio, creatore del cielo e della terra,
noi che abbiamo ricevuto ora questi doni,
lodiamo e glorifichiamo la tua generosità.
Ti preghiamo, rimani sempre con noi
Per rinnovare le energie dello spirito e del corpo,
affinché possiamo sempre camminare fedelmente
sulla strada che ci hai tracciata,
in attenzione al tuo volere su di noi.
33. Padre, in Cristo tua parola incarnata,
‘un bambino è nato per noi, ci è stato dato un Figlio!.
Fa’ di noi, ti preghiamo,
uomini che sappiano donarsi liberamente ai fratelli,
come chicco di frumento che morendo reca frutto,
come questo pane che spezzato ci nutre.
34. Ringraziandoti, Padre, per i doni ricevuti,
ti glorifichiamo,
perché in Cristo tuo figlio,
ci hai dato il pane, la parola, l’amico
che ci è sempre vicino nella via stretta che conduce a te:
concedi a noi di essere voce e luce
che prepari altri figli all’incontro con te nel Cristo,
l’universale fratello.
35. Signore, datore di ogni bene,
nella tua provvidenza disponi
che ai tuoi servi non manchi il necessario alimento:
riconoscenti, ti preghiamo di renderci pronti
a dividere il pane con i fratelli.
36. Amore eterno
avesti per il tuo popolo Israele:
leggi, precetti, statuti
e istituzioni ci insegnasti.
Ispiraci, o Signore,
ispira al nostro cuore
l’amore per meditare
gli statuti della tua volontà,
perché ci sia di gioia,
di letizia e di allegria
sempre lo studio della tua legge.
Essa è lo scopo e il fine
Della nostra esistenza.
Fa’ si che meditiamo
su di essa giorno e notte
e non privarci mai
del tuo amore! …